Sdoganamento merce extra UE

La digitalizzazione dei documenti utili per l’esportazione delle merci ormai è quotidianità per tutte quelle aziende che vendono beni all’estero. Trovare una piattaforma affidabile che possa aiutare ad organizzare in maniera efficiente i propri documenti è essenziale per non compiere alcun errore durante questa fase così delicata dell’acquisto dei beni extra UE con bolla doganale. Il nostro software di ACCUDIRE ti permette di realizzare tutta la documentazione utile per la logistica, così da poter effettuare la spedizione delle merci in maniera sicura, trasparente e veloce. Ciò è possibile grazie alla tecnologia della Blockchain di cui si avvale ACCUDIRE. In pratica, i dati posti all’interno della piattaforma sono al sicuro e fermi e non possono essere modificati per nessuna ragione. In questo modo, lo sdoganamento della merce extra UE può avvenire senza alcun problema.

La piattaforma consente a tutti gli attori coinvolti lungo la supply chain di visionare in ogni momento tutti i documenti utili per l’export. Infatti, preparare il fascicolo doganale con ACCUDIRE è veramente semplice e aiuta a migliorare l’interoperabilità tra le aziende. Come puoi immaginare, l’acquisto dei beni extra UE senza bolla doganale non può avvenire: con il nostro software potrai realizzare facilmente tutto ciò che è utile per movimentare delle merci su strada. Potrai anche recuperare automaticamente in ogni istante il DAE, il DAU e il visto uscire. Gestendo correttamente il fascicolo doganale si potranno velocizzare i processi di esportazione e, perché no, aumentare anche il lavoro, risparmiando su costi e tempi.

L’acquisto dei beni extra-UE, già presenti in Italia, comporta maggiore attenzione per la produzione della documentazione utile per far giungere la merce a destinazione al cliente. Il soggetto italiano che acquista dei beni presenti già sul territorio da un soggetto estero extra-UE (con rappresentante fiscale in Italia) deve ottenere la fattura da chi vende la merce. A sua volta, quest’ultimo deve emettere una fattura con la partita iva del rappresentante fiscale, ma il documento non deve vedere l’applicazione dell’IVA. Colui che vende i beni deve assolvere l’iva con l’applicazione della reverse charge. Proprio per questo è necessario porre molta attenzione, poiché una volta che i dati saranno inseriti sulla piattaforma non potranno essere più modificati.

Nel caso in cui si ha a che fare con un venditore in UE, invece, è necessario indicare non solo la partita iva del rappresentante fiscale italiano, ma anche quella comunitaria del cedente. In questo modo, l’acquisto da fornitore extra-UE di merce proveniente da un paese comunitario può avvenire senza alcun ostacolo.

Come puoi immaginare la registrazione di tutti i documenti può avvenire con estrema facilità sul sistema di ACCUDIRE. In tal caso, parliamo anche della registrazione della fattura per l’acquisto beni extra UE che, insieme a tutto il fascicolo doganale, permette di effettuare correttamente lo sdoganamento della merce extra UE.

A volte, durante la vendita di beni può accadere che vi siano degli scambi di merce interni o dei piccoli difetti a cui fare fronte. Quindi, il reso della merce a fornitore extra UE è possibile in risposta a questo problema, specie nel caso di merci difettose o non conformi secondo il contratto stabilito.

L’esenzione sull’iva per le importazioni extra UE non è prevista: infatti, dal momento in cui si introduce una merce sul territorio italiano è necessario corrispondere alla dogana la somma corrispondente all’IVA. Questo avviene per tutte quelle merci che provengono da altri paesi che non sono Stati membri dell’Unione Europea.

Ora che hai una panoramica chiara di quanto c’è da sapere per quanto riguarda lo sdoganamento della merce extra UE puoi capire se la piattaforma di ACCUDIRE fa realmente per te. Ti ricordiamo che nasce per ottimizzare tutte le operazioni di esportazione delle merci e che, quindi, non potrai sfruttarlo in maniera soddisfacente per lo sdoganamento all’importazione.