I documenti per l’esportazione Extra UE
Con l’avanzare degli anni si è sempre di più affermata l’idea che la digitalizzazione può essere di grande aiuto per le aziende, giacché permette di ridurre i tempi e i costi nella logistica. Infatti, la piattaforma italiana ACCUDIRE è la prima che ti consente di tracciare in piena sicurezza i movimenti dei beni da esportare al di fuori del territorio italiano verso paesi Extra UE. All’interno di questo ecosistema moderno e chiaro, che si basa sulla tecnologia della blockchain, potrai coinvolgere tutti gli attori protagonisti lungo la supply chain. In questo modo, si potranno consultare tutti i documenti per l’esportazione Extra UE ed evitare la stampa cartacea di fogli inutili che molto spesso si possono anche smarrire.
La fattura esportazione Extra UE (art 8)
Come puoi immaginare, per esportare correttamente i beni è fondamentale produrre un’elevata mole di documenti da trasmettere ai vari interlocutori. Con la digitalizzazione di questi moduli è possibile evitare i classici errori da scrittura o incongruenze, accelerando il processo di produzione e trasmissione dei documenti attraverso la nostra piattaforma. Come nel caso della bolla doganale per l’esportazione Extra UE, anche le fatture commerciali possono essere prodotte e condivise con le persone/aziende presenti lungo la supply chain. Potrai inserire facilmente la fattura per l’esportazione Extra UE (art 8) così da semplificare l’attività ed evitare una gestione disordinata. In questo modo, chiunque potrà controllare la fattura per l’esportazione Extra UE, ma anche tutti gli altri documenti presenti all’interno del fascicolo doganale digitale (per esempio, il DAU e DAE).
La prova avvenuta esportazione Extra UE
Dalla piattaforma ACCUDIRE è anche possibile verificare la prova dell’avvenuta esportazione Extra UE. Infatti, una volta che la merce è uscita dalla dogana europea il mittente riceve il cosiddetto “visto uscire” che certifica, per l’appunto, che vi è stata la cessione dei beni dall’Unione Europea.
Lo sdoganamento a posteriori per l’esportazione
Naturalmente vi sono delle tempistiche prestabilite per la certificazione del visto uscire dal territorio italiano. Infatti, la pratica può essere svolta nel giro di 90 giorni e in caso di sdoganamento a posteriori per l’esportazione si rischia di incorrere in sanzioni. Proprio per questo, sarà fondamentale visionare correttamente il documento e che vi sia la firma necessaria per procedere al completamento del processo di cessione delle merci.
La rettifica bolla doganale errata
Un altro aspetto su cui desideriamo darti maggiori informazioni sul nostro software riguarda la bolla doganale esportazione extra EU. Se un tempo quando si era soliti produrre i documenti cartacei era più facile incorrere in qualche svista, ora con la digitalizzazione è difficile trovarsi a dover effettuare una rettifica della bolla doganale errata. Infatti, all’interno del nostro ecosistema potrai essere certo di produrre correttamente il documento, poiché quest’ultimo è generato in maniera automatica attraverso l’integrazione con il sistema gestionale della tua azienda.
L’ importazione senza bolla doganale
Ti ricordiamo che, proprio come nel caso dell’esportazione dei beni, è importante anche avere i giusti documenti per l’importazione. Quindi, possiamo affermare con certezza che non è possibile svolgere un’importazione senza bolla doganale per l’acquisizione di merci legali. Se ti abbiamo incuriosito e desideri avere una demo della piattaforma ACCUDIRE e conoscere tutti i diversi modi in cui puoi utilizzarla per fare la bolla doganale d’esportazione Extra UE e qualunque altro documento, prendi contatto con noi!